VESTALIA 9 GIUGNO
Festa in onore della dea Vesta, protettrice della famiglia e del focolare domestico.
I Vestalia erano le feste dedicate a Vesta, la dea protettrice della famiglia e del focolare domestico.dove ardeva senza interruzione il fuoco sacro di Roma.
I Vestalia arcaici duravano probabilmente un solo giorno, il 9 del mese, visto che questo è l’unico giorno segnato con tale nome sui Calendari più antichi, ma in età repubblicana ed imperiale vennero portati a nove, dal 7 al 15 di giugno.
Il periodo dei Vestalia inizia con l’apertura del penus Vestae (la festività : Vesta aperitur): il penus è letteralmente la dispensa della casa, ma anche il luogo ove la famiglia conservava le statue dei Penates, ed analogamente nel penus del tempio di Vesta erano conservati secondo molti autori i Penates Populi Romani.
In questi giorni era consentito alle matrone, e solo a loro, entrare a piedi nudi nella parte esterna del penus Vestae, luogo proibito nel resto dell’anno a tutti ed in particolare agli uomini con la sola eccezione del Pontifex Maximus
L’ultimo giorno ossia la Vesta cluditur, l’aedes Vestae veniva solennemente ripulita e le impurità portate, a quanto riferisce Festo, in un vicolo che si trovava circa a metà del Clivus Capitolinus, chiuso dalla porta Stercoria.