3 Dicembre BONA DEA

Pubblicato il da CVLTVS DEORUM OSTIA ANTICA - Aegerivs Licivs Continvvs

3 Dicembre BONA DEA

Nella religione romana la dea Bona era la “divinità della fertilità, sia della terra che delle donne … La festa veniva celebrata il primo Maggio nel tempio della Dea sull’Aventino. Il tempio veniva curato e presenziato soltanto da donne, questo rituale della celebrazione della Dea si ripeteva all’inizio di dicembre nella casa del Pontifex Maximus, era un evento ad inviti . La moglie del magistrato presenziava al rito nel corso della notte, il tutto nell’assoluto e più esclusivo segreto. Lo scandalo scoppiò nel 62 A.C. durante le cerimonie di dicembre della Dea Bona, al tempo in cui Giulio Cesare era Pontefice Massimo. Questo il motivo per cui la celebrazione ebbe luogo a casa sua. Cesare essendo un uomo naturalmente non era presente. Publio Clodio innamoratosi di Pompea si introdusse travestito da donna nella casa, ma scoperto dalla madre di Cesare esplose lo scandalo e sacrilegio. Scrive Plutarco, la nostra grande fonte del mondo antico (Vita di Cesare 9-10): “(9.1) Publio Clodio era uomo di nobile nascita e considerevole ricchezza e fama, ma nemmeno i più famigerati mascalzoni erano a lui paragonabili per insolenza e audacia. Clodio si era incapricciato della moglie di Cesare, Pompea, la quale non si mostrava riluttante. Ma un controllo stretto veniva esercitato sugli appartamenti delle donne, e la madre di Cesare, Aurelia, era sempre con la giovane moglie ovunque ella andasse e rendeva difficile e pericoloso agli amanti incontrarsi”.

Immagine: Dedica del tempio della Bona Dea Lastra in calcare, già conservata in una casa di Aquileia, fu poi nella collezione Mangilli a Udine.

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post